Una italiana de Estados Unidos entre españoles del JR
Ciao mi chiamo Barbara Balestra, e con Jose’-Abel Flores sto partecipando alla campagna IODP 339 come specialista in nannofossili calcarei. Manca ancora una settimana alla fine della spedizione ma posso gia’ dire che sono stati due mesi molto intensi questi passati a bordo della Joides. Intensi per l’aspetto lavorativo, perche’ non penso che la Joides si possa paragonare a nessun altro istituto o laboratorio. Infatti in due mesi si producono una quantita’ di dati scientifici immane. Ma intensi anche sotto l’aspetto personale. Soprattutto perche’ lasci la tua vita di sempre, con i suoi affetti marito, famiglia, amici, la tua casa e le tue abitudini. E poi, senza skype e senza cellulare, che di solito sono il principale punto di connessione con il tuo mondo quando per varie ragioni ti trovi lontana. Ma la cosa piu’ dura: due mesi senza comperare niente! Che fatica! Certo ci sarebbe internet… ma sappiamo benissimo che non e’ la stessa cosa che girare per negozi. Sicuramente quando sei a terra non ti rendi conto di quanto queste piccole cose della vita quotidiana siano basilari per la tua salute mentale. Comunque per mia fortuna ho incontrato delle persone fantastiche che hanno allietato per questi due mesi lo svolgersi delle dodici ore quotidiane di lavoro. Quindi questa esperienza sulla Joides e’ stata ed e’ positiva sotto tutti gli aspetti, e la ripeterei senza problemi….certo lasciando passare un po’ di tempo per recuperare tutto lo shopping perduto!
Texto original en italiano enviado por
Barbara Balestra. Queens College (Estados Unidos).
En el helipuerto, Bhua Li (Universidad de Nainjing, China), Barbara Balestra (Queens College, USA) y José Abel Flores (USAL).
En el laboratorio, Francisco Javier Sierro (USAL), María Fernanda Sánchez Goñi (U. Burdeos), y Bhua Li (Universidad de Nainjing, China).